Quello che facciamo
La UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare - Ente giuridico riconosciuto con D.P.R. n.391 dell' 01.05.70 pubbl. G.U. n. 159 del.26.05.1970) Sez. Prov. di Bari, è nata nel novembre 1983 e sin dalla sua costituzione opera sul territorio provinciale creando un punto di riferimento per la tutela dei diritti, sia dei miopatici, sia dei portatori di handicap in generale. La Sez. Prov. di Bari garantisce e ha garantito su tutto il territorio provinciale:
- assistenza medico sanitaria in collaborazione con la clinica neurologica di Bari con l'istituzione di un ambulatorio per le patologie neuromuscolari;
- integrazione sociale, lavorativa e scolastica con relative attività assistenziali ove necessario, poiché i distrofici, per la loro particolare patologia, rientrano tutti nella categoria dei gravi e gravissimi. I provvedimenti assistenziali attuati dalla UILDM sono basati anche sulle esigenze dei familiari dei portatori di handicap. Per gravi si intendono coloro i quali sono nell'impossibilità di svolgere autonomamente gli atti della vita quotidiana senza l'aiuto permanente di un'altra persona, o sono nell'impossibilità di deambulare. La Uildm - Sez. Prov. Bari ha garantito l'assistenza domiciliare dapprima stipulando apposita convenzione con il Comune di Bari con propri volontari (in sostituzione dei familiari impossibilitati o assenti), successivamente con obiettori di coscienza e ora con giovani in servizio civile volontario. L'intervento dell'associazione, anche a livello di scuola superiore ed universitario, ha permesso ai portatori di handicap di potersi integrare anche culturalmente nella società ed alleviare le difficoltà dei familiari;
- segretariato sociale per l'informazione, espletamento e definizione delle pratiche burocratiche per un'acquisizione dei diritti da parte dei disabili;
- servizio di informazione per la prevenzione eugenica e neonatale in collaborazione con Istituti di genetica di Bari e San Giovanni Rotondo;
- centro documentazione legislativa della sezione relativamente al tema handicap; organizzazione di incontri, spettacoli annuali, partecipazione con un proprio stand alla Fiera Campionaria di Bari e all' Expo Levante, organizzazione di convegni di carattere medico scientifico e sociale e ciò sia per un'attività di socializzazione, ma anche e soprattutto per un'attività di sensibilizzazione e informazione sulle problematiche dei portatori di handicap al fine di una possibile soluzione e di una corretta cultura dell'handicap stesso;
ha organizzato con la facoltà di Ingegneria di Bari e il Soroptimist Club un corso post laurea per architetti ingegneri e tecnici per costruire senza barriere; è stato promotore di due progetti di inserimento lavorativo per disabili finanziato dal FSE e Regione: "Bridge Over", progetto con Regione Puglia e Calabria," Start Up" sul telelavoro; promotore e attuatore di n.4 corsi sull' inserimento lavorativo dei disabili.
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